
Dopo l’accaduto al GP d’Ungheria e Mattia Binotto che accusa le prestazioni della Ferrari 71-75, i due piloti ne discutono. Ovviamente per Charles Leclerc non c’è soddisfazione mentre Carlos Sainz Jr l’affronta diversamente. Gli utenti che amano il gioco delle slot machines, poker, casinò, roulette e tanto altro ancora, nella piattaforma possono trovare oltre che alle varietà di giochi digitali anche tante promozioni e bonus offerti da poter usare come più si preferisce, inoltre, il sito di topcasino.me, consente di giocare in live ed accedere anche direttamente dal mobile per connettersi ovunque senza perdere il divertimento.
Le parole di Charles Leclerc
Per chi va in vacanza ad Olbia, in questo link, si può trovare tutte le informazioni utili riguardo la cultura del posto e i luoghi, da visitare. Al Gp d’Ungheria, il pilota monegasco della Ferrari è arrivato in sesta posizione che lo ha lasciato piuttosto scontento. In effetti di qui, Charles Leclerc ha espresso a sue parole qualcosa a riguardo commentando così: ” Sicuramente non sono contento, ma di questo comunque c’è da chiarire il tutto con il team. La Ferrari 71-75 è andata sempre bene, sia nel primo stint che nel secondo, ovviamente avevo le gomme medie, quindi cercavo di tirare in velocità ancora di più, ma poi si è deciso di andare sulle hard e lì abbiano perso tutto il tempo necessario che invece potevamo avere. Sicuramente dobbiamo parlare con la squadra, di questo ma soprattutto anche per migliorare. Quest’anno è stato tutto altalenante ma io voglio andare sempre avanti!”- ha sottolineato Charles Leclerc. Infatti per la Ferrari questa stagione ha rilevato un pò di alti e bassi, con poche vittorie, ma alla fine anche se insoddisfatto, il pilota monegasco non dimentichiamoci che ha fatto sognare tanti italiani.
Le parole di Carlos Sainz Jr
Anche Carlos Sainz Jr dopo le parole citate da Charles Leclerc ha espresso la sua opinione, ma il pilota spagnolo pensa alla cattiva prestazione proprio come Mattia Binotto. Tanto che Carlos Sainz Jr alla fine dichiara: ” L’auto 71-75 ha già portato problemi in qualifica, si è notato bene che non c’è stata nessuna prestazione. Poi anche oggi si è riscontrato che non funzionavano in modo corretto le gomme e quindi anche questa strategia è fallita. Il pit stop lento ci ha fatto perdere tempo, questi problemi si devono risolvere e noi dobbiamo migliorare per vincere. Potevamo dominare tutte le corse, ma siamo rimasti tutti delusi, inoltre il meteo ha condizionato molto sia la corsa che le qualifiche quindi è stato ancora più peggiore il passo. Nessuno si aspettava tutto questo che tuttavia è ancora da chiarire e soprattutto da capirne il perchè” – ha concluso Carlos Sainz Jr.
I pneumatici duri
Le prestazioni della vettura F 71-75 da come indica Charles Leclerc sono dipese dalle gomme dure che poi sono state impiantate poco prima. Gli pneumatici della Pirelli tuttavia non riguardano solo la qualità per un’autovettura, ma anche la prestazione della strada. Quindi se come dice Binotto nella frase: ” Medie, dure o morbide è uguale e non fa la differenza”, beh, Charles Leclerc a questo punto ha ragione, non è l’auto ma sono state le gomme che non hanno dato prestazione. Se le gomme medie hanno rilevato un risultato sia nel primo che nel secondo stint quando la Ferrari aveva le gomme medie perchè con quelle dure l’auto non si è prestata? A dire il vero forse Mattia Binotto ha incolpato l’auto per non incolpare gli pneumatici della Pirelli?