Anche la pausa pasquale è un’ottima occasione per andare in Sardegna e godersi per qualche giorno o settimana, se ferie permettono, mare, relax ma anche sport e attività all’aperto. Dal windsurf al calcio, dalla mindfullness in acqua alla pallavolo. I consigli forniti da questa nostra piccola guida, possono essere utili anche per organizzare l’estate, momento ideale per tonificarsi oltre che per il relax. Innazitutto, dove andare?
Spiagge, paesi e località
La Costa Smeralda, situata sulla costa nord-orientale della Sardegna, è conosciuta per la sua bellezza naturale e il lusso degli hotel e dei resort. La spiaggia di Cala di Volpe è una delle più belle della zona, con le sue acque turchesi e le rocce di granito rosa che creano uno scenario unico. Inoltre, il villaggio di Porto Cervo offre la possibilità di fare shopping in boutique di alta moda e di gustare piatti di alta cucina sarda.
Nella zona centro-occidentale dell’isola, la città di Alghero è un’altra meta turistica molto amata dai visitatori. La città vecchia, con le sue mura medievali, la cattedrale di Santa Maria e la Torre di San Giovanni, offre uno sguardo sulla storia della Sardegna. Il lungomare è animato da bar, ristoranti e negozi, mentre la spiaggia di Maria Pia offre un’ampia area sabbiosa e un mare cristallino.
Infine, la città di Cagliari, la capitale della Sardegna, offre un’esperienza unica ai visitatori. La città vecchia, con le sue strette strade medievali e la cattedrale di Santa Maria, è un luogo perfetto per una passeggiata romantica. Il quartiere di Stampace è famoso per la sua vita notturna e il porto offre l’opportunità di prendere il traghetto per visitare altre isole vicine come la Maddalena e la Corsica. E poi c’è Olbia con i suoi musei e attrattive.
Sport in spiaggia in Sardegna
Le spiegge bianche e l’acqua cristallina offrono due ambienti ideali per fare sport, orario consigliato mattina, pomeriggio tardi, la sera al tramonto perché in estate sono le fasce con meno calore. Gli sport acquatici invece, permettono grande libertà ma attenzione, perché bisogna seguire le indicazioni di istruttori preparati se non si è esperti. Ecco un piccolo tour sardo all’insegna dello sport all’aria aperta.
La spiaggia di Porto Pollo, situata sulla costa nord-occidentale dell’isola, è considerata uno dei migliori spot al mondo per il windsurf e il kitesurf. Grazie ai venti costanti e alle acque poco profonde, Porto Pollo è un luogo perfetto per i principianti ma anche per gli esperti.
La spiaggia di Chia, sulla costa meridionale, è un’altra meta per gli amanti dello sport. La presenza di onde e correnti rende Chia un luogo ideale per il surf, soprattutto durante l’autunno e l’inverno, quando le condizioni sono più favorevoli.
La spiaggia di Villasimius, sulla costa sud-orientale, offre invece la possibilità di praticare lo snorkeling. Le acque cristalline e poco profonde della spiaggia sono ricche di fauna marina, come pesci di tutti i colori e coralli.
Per gli appassionati di immersioni subacquee, la spiaggia di Capo Coda Cavallo, nella parte nord-orientale dell’isola, è una meta imperdibile. Le acque intorno alla spiaggia sono ricche di grotte e scogliere che offrono scenari mozzafiato per gli amanti dell’esplorazione subacquea.
Il calcio in Sardegna
In Sardegna si compete nel campionato di Eccellenza, la Prima categoria o promozione dove giocano 19 squadre, alcune vengono promosse in Serie D, la formula è girone all’italiana con play off e play out. Le partite vengono seguite anche dai bookmakers internazionali come fezbet.eu.com.
La città più importante per il calcio in Sardegna è sicuramente Cagliari, dove si trova lo stadio Sant’Elia, impianto storico che da decenni ospita le partite del Cagliari Calcio. Lo stadio, rinnovato di recente, può ospitare oltre 16.000 spettatori ed è uno dei più moderni d’Italia.
Altre città che vantano impianti sportivi di rilievo sono Sassari, Oristano e Olbia. In particolare, l’Olbia Calcio, squadra militante in Serie C, gioca le proprie partite interne allo stadio Bruno Nespoli di Olbia, impianto inaugurato nel 2018 e capace di ospitare oltre 6.000 spettatori.
Nella zona di Alghero, invece, si trovano numerosi campi da calcio dove è possibile giocare sia a livello amatoriale che giovanile.